Proponiamo questa volta un testo sumero tradotto da studiosi indipendenti (non da Zacharia Sitchin, insomma), la cui lettura, tuttavia, dà da pensare in merito alle teorie dello scrittore defunto da qualche anno.
SEGMENTO C
(…) troni nel cielo (…)
(…)
il diluvio (…)
l’ umanità (…)
che fece (…)
in quel giorno Nintur (…) creò (…)
la splendente Inanna emise un lamento per la sua gente,
Enki si ritirò da solo in consiglio.
Anu, Enlil, Enki e Ninhursag,
tutti gli dei di cielo e terra giurarono davanti ad Anu ed Enlil,
in quei giorni Ziusudra, signore e alto sacerdote,
a testa alta vagava (…) creato,
con umiltà e timore pregava,
giorno dopo giorno stava vicino (…)
ma qualcosa che non era un sogno apparve e gli parlò (…),
“(…) dovuto giurare sul cielo e sulla terra,
nel Kiur, gli dei (…) un muro”
Ziusudra stava di fianco al muro e sentì:
“muro che stai alla mia destra,
muro con te io parlerò, ascoltami!
ascolta il mio consiglio…
presto un diluvio sommergerà (…)
il seme dell’ umanità verrà distrutto, è deciso!
Questo verdetto dell’ assemblea divina non può cambiare,
un ordine di Anu ed Enlil che non può essere revocato!
Ciò farà riposare la loro regalità (?)
SEGMENTO D
Violenti tempeste e venti insorsero contemporaneamente,
il diluvio spazzò le cime;
per sette giorni e sette notti
il diluvio spazzò le terre,
e la grande barca fu sballottata.
Poi il sole risplendette in cielo e in terra,
Ziusudra aprì una feritoia nella barca
e il sole, l’ eroe Utu, potè finalmente entrare nella barca e
illuminarla con i suoi raggi.
Ziusudra, il saggio (il signore),
guardò il sole e si inginocchiò.
Sacrificò un vitello e numerose pecore in suo nome.
SEGMENTO E
“In nome del cielo e della terra ti fecero pronunciare giuramento,
Anu ed Enlil, in nome del cielo e della terra loro ti fecero
pronunciare giuramento”
Gli animali egli fece sbarcare sulla terraferma,
Ziusudra il saggio (il signore)
si rivolse ad Anu ed Enlil e si prostrò;
Anu ed Enlil guardarono con favore a Ziusudra,
la vita degli dei gli regalarono (portarono giù per lui),
la vita eterna disposero per lui (portarono giù per lui),
Da quel giorno il signore Ziusudra,
per aver salvato gli animali e il seme dell’ umanità,
potè risiedere nel Dilmun, la terra oltremare, ove sorge il sole.
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